PIANO DI LAVORO UdA N. 1: settembre2013/ maggio 2014

SPECIFICAZIONE FASI

FASI

ATTIVITA’

STRUMENTI

ESITI

TEMPI

VALUTAZIONE

FASE 1

(Settembre 2013 / Gennaio 2014)

Prepariamoci ad una nuova avventura..

Preparazione degli alunni e dei genitori all'uso del blog di classe come ambiente nel quale poter far sentire la propria voce.

Presentazione collettiva rivolta ad alunni e genitori in un unico incontro con lo scopo di far conoscere le motivazioni pedagogico/didattiche che spingono l'insegnante a proporre l'iniziativa.

Presentazione delle potenzialità dello strumento:

Breve indicazione di tipo tecnico per l'installazione del programma di Evernote - ( Settembre)

Primo approccio all'uso del nuovo ambiente da parte degli alunni prima a scuola e poi, sotto pianificazione, anche da casa ( Ottobre ).

Distribuzione degli interventi degli alunni da casa, liberamente, secondo le esigenze e i desideri di ognuno (commenti – note – link - foto - ....) - (Novembre)

Primo avvio di un'attività suggerita dagli alunni ed organizzata dall'insegnante ( “I nostri testi speciali”) – (Dic./Gennaio )

Interesse alla proposta operativa.

Rispetto dei compiti e dei tempi assegnati per ogni consegna.

Partecipazione attiva alla proposta.

Per la presentazione della proposta e la progettazione dell’intervento: n. 1 ora. - Settembre

Per la ricognizione della qualità del primo approccio all'uso del blog: 1 ora a settimana (4 ore Ottobre) -

Per l'applicazione in classe dell'attività “I nostri testi speciali”, 1 ora a settimana (4 ore mese di Novembre + 4 ore mese di Dicembre = tot. 8 ore)

Partecipazione attiva alla conversazione iniziale

Interesse alla partecipazione attiva all’attività proposta.

Numero di interventi di collegamento al blog da casa.

Capacità di confronto all’interno del grande gruppo classe per confrontarsi sulle problematiche inerenti l'impiego dello strumento, dimostrando interesse e motivazione.

Capacità di gestione della prima attività che vede la sua realizzazione attraverso l'impiego del blog.

FASE 2

...ed ora diamo sfogo alle nostre competenze!

Ecco le nostre “Storie a più mani”!

(Febbraio 2014 – Maggio 2014)

Ogni alunno di classe terza, dopo aver sperimentato l'uso dell'ambiente blog (un paio di alunni, privi della strumentazione a casa, sono stati supportati da qualche compagno e comunque sono stati messi in situazione a scuola), è ora pronto per sperimentare l'impiego di questo spazio attraverso la realizzazione di qualche attività che inizi a far prendere confidenza con la metodologia del “Flipped classroom”(La scuola rovesciata).

Si sensibilizzano nuovamente i genitori affinchè comprendano il valore di questa proposta di insegnamento che, mentre per la classe terza è solo di avvio, potrà essere maggiormente utilizzata in classe quarta.

Spiegazione delle varie proposte che saranno realizzate: creazione di “Storie a più mani” - Raccolta delle recensioni dei testi letti - Stimolazione alla scrittura di poesie così come suggerito da una bambina - Realizzazione di piccole ricerche collettive – Visione di qualche video su suggerimento dell'insegnante in preparazione di attività da svolgersi poi, in gruppo, in classe (es. attività “Terra Madre”).

Condivisione del programma di lavoro con i genitori, all'interno di un incontro collettivo (fine Gennaio 2014)

Raccolta di nuove stimolazioni da parte degli alunni da condividere con la classe e, quando possibile, loro realizzazione.

Suddivisione degli alunni in gruppi di 4 per l'avvio in particolare dell'attività “Storie a più mani”

Avvio alle attività nel blog anche in modo spontaneo e creativo (es. spazio poesia).

Impiego di proposte offerte dal web e relativa tecnica di un loro utilizzo: apertura di un link o inserimento di link di musica o di altro genere.

Inserimento di foto.

Registrazione di messaggi vocali.

Uso corretto degli smiles anche con l'uso della tastiera.

n. 1 ora alla settimana per un totale di 12 ore

Partecipazione alla discussione collettiva.

Grado di interesse e di motivazione dimostrati dagli alunni mediante i personali interventi nel blog e attraverso le domande di criticità o di curiosità inerenti lo strumento (“Maestra, ma perchè il blog non mi sincronizza la note?”...)

FASE 3

Le nostre “Storie a più mani” prendono forma...

In particolare, oltre alle varie proposte di cui al punto in FASE 2, si pone particolare attenzione alla realizzazione delle “Storie a più mani” attraverso le modalità presentate nelle FASI 3 / 4 / 5

Computer a scuola fornito di linea Internet direttamente collegato al blog.

Computer di casa.

Data una frase-stimolo assegnata dall'insegnante ed inerente alcune realtà vicine agli alunni ( attività a scuola – catechismo – ambiente sportivo – attività a casa – parco) ogni gruppo composto di 4 bambini deve proseguire la storia scrivendo, a turno, una frase.

Per far sì che l'insegnante capisca chi ha scritto quella determinata frase, vengono stabiliti dei colori corrispondenti ad ognuno dei componenti.

Il testo, con l'inserimento da parte di ogni alunno, potrà essere fatto a scuola ma anche proseguito a casa.

Fondamentale è mantenere la logica degli interventi, il rispetto del proprio turno, la correttezza di quanto si va a scrivere.

n. 3 ore

Normali criteri di valutazione della scrittura adeguata (attenzione alla logica degli inserimenti, all’ortografia, all’ordine, al rispetto dei tempi di scrittura, all’autocorrezione)

FASE 4

Le nostre “Storie a più mani” iniziano...

... ad essere anche FUMETTI

Terminata la prima stesura delle varie storie, si passa alla revisione delle stesse in un momento di confronto assegnato ad ogni gruppo.

Ogni gruppo, tenuto conto dei criteri fermi che l'insegnante aveva assegnato ( ad es. non inserire più di 4 personaggi nella storia), inizia ad ipotizzare come trasformare la storia in fumetto.

Computer

Bloc notes per appunti

Si prosegue come nella FASE 3.

Si inizia una prima revisione del testo.

Ci si confronta per iniziare anche a riflettere su come si potrà trasformare la storia narrata in fumetto.

Prima bozza di distribuzione sequenza per il fumetto.

n. 3 ore

Organizzazione del gruppo

Condivisione delle scelte

Articolazione adeguata delle parti da riportare in fumetto.

Originalità di impostazione ed organizzazione della proposta.

FASE 5

Traduciamo le nostre “Storie a più mani” in FUMETTI

Ogni gruppo, dopo la stesura definitiva della propria storia nel blog e dopo la condivisione della stessa con il resto della classe, decide come creare il proprio fumetto.

Raccolta delle varie proposte, idee, suggerimenti, creatività in un cartellone 80 x 100.

Suddivisione degli incarichi all'interno dell'organizzazione di ogni gruppo (chi disegna, chi colora, chi scrive, chi controlla/corregge...)

Cartellone finale con la realizzazione della storia a fumetti

Inserimento di alcuni fumetti che dovranno poi servire per l'attività di passaggio al discorso diretto

n. 3 ore

Partecipazione significativa alle attività

Organizzazione del gruppo

Produzione dell’elaborato finale

Rispetto dei tempi assegnati

FASE 6

Le nostre “Storie a più mani”, diventate anche fumetti, ora vengono...

messe in scena!!

Ogni gruppo decide come “portare a teatro” la propria storia.

Revisione ultima del proprio lavoro a fumetti.

Scelta delle parti da assegnare ad ognuno

Prova individuale della messa in scena della storia

Confronto ed organizzazione all'interno dei vari gruppi

Produzione del cartellone con la storia a fumetti

Distribuzione delle varie sequenze rappresentate e dell'impiego dei vari personaggi disegnati

Uso della telecamera per la ripresa finale delle varie storie

n. 3ore

Adeguata realizzazione del cartellone con la storia a fumetti, con l'impiego di tecniche curate ed originalità di esecuzione

Corretta distribuzione delle varie sequenze rappresentate, coerenti con la storia da presentare

Rispetto dei tempi di consegna

Durante la rappresentazione teatrale, originalità e creatività nel creare l'ambiente adatto a far comprendere il messaggio da inviare a chi osserva

FASE 7

...ed ora valutiamoci!!

In classe l'ins. presenta la videoregistrazione della fase conclusiva del lavoro: la rappresentazione teatrale delle “Storie a più mani”

Videoregistratore

Osservazione comune delle varie storie

Raccolta delle osservazioni inerenti l'andamento dello spettacolo

n. 1 ora

Attenzione ed osservazione delle riprese

Analisi coerente delle varie criticità emerse

Valutazione collettiva della performance di ogni gruppo.